Fan Art: Deadpool di Paolo Crepaldi

Deadpool di Paolo Crepaldi

Gli "Spider-Men" di Sara Pichelli

Come abbiamo avuto modo di annunciare e documentare "in diretta" attraverso il nostro flusso di notizie su Twitter, è uscito negli States l'atteso albo "Spider-Men" # 1, che vede l'incontro fra i due Uomo Ragno attualmente in circolazione: il Peter Parker classico del Marvel Universe ufficiale ed il neo arrivato Miles Morales del continuum Ultimate.


Un fumetto molto atteso, da inserirsi inequivocabilmente fra i festeggiamenti organizzati dalla Marvel per il 50° anniversario di Spidey, che diventa ancora più imperdibile per tutti gli appassionati di comics "Marvel made in Italy". I cinque numeri della mini-serie, infatti, sono disegnati da una Sara Pichelli in stato di grazia, che fa esplodere su queste pagine tutto il suo talento, come mai si era visto finora. Se il percorso artistico intrapreso dalla nostra connazionale negli ultimi anni vi era già sembrato sconvolgente, resterete davvero stupiti dalla fluidità nella narrazione, dall'eleganza e dalla cura per i dettagli con cui ha illustrato il confronto fra le due odierne anime del Ragno.


"Spider-Men" arriverà presumibilmente in edizione italiana agli inizi dell'anno prossimo, ma per ingannare l'attesa abbiamo pensato di creare questa preview, in cui raccogliere, dopo l'estratto dall'iconica variant cover di "Spider-Man" # 2, tre splendide tavole doppie selezionate proprio dai primi tre numeri della serie.

A lezioni di colorazione da Fabio D'Auria

A corredo di un'interessante intervista a Fabio D'Auria, il sempre prezioso sito Lo Spazio Bianco ha avuto la bella idea di pubblicare anche un video in cui si dimostra praticamente in cosa consista l'attività di un colorista.


Quella del colorist è una professionalità solo in parte riconosciuta ed apprezzata, messa spesso in secondo piano dai ruoli dello sceneggiatore e del disegnatore, ma in realtà è parte integrante e fondamentale del processo creativo... sempre che non si tratti di fumetti in bianco & nero, naturalmente! Mentre dovrebbe essere scontato che, senza una buona colorazione, i nostri amati comic-book di super-eroi non potrebbero esplodere nella potenza della quadricromia dalla carta patinata su cui ormai sono stampati. Ed è altrettanto vero che una colorazione di alto livello è capace di esaltare il lavoro dei disegnatori e degli inchiostratori, il cui operato invece può risultare "mortificato" da un colorista non idoneo al loro stile. Il colorista, insomma, va visto come parte integrante del team creativo e di quella speciale alchimia grazie alla quale nascono i migliori fumetti.


Il nostro connazionale, in questo senso, è un professionista meticoloso ed attento, sempre capace di rendere giustizia a tutti i disegnatori con cui ha collaborato, adattando il suo approccio e le sue tecniche di lavorazione alle differenti peculiarità delle loro matite. Come è possibile capire chiaramente dando una sfogliata a quel "portfolio digitale" che è il suo blog, di disegnatori con cui ha lavorato ce ne sono davvero tanti, tutti fra loro molto differenti, così come sono diverse le scelte cromatiche compiute per affiancarli. Molto probabilmente in questi anni vi è capitato numerose volte di leggere un fumetto colorato da Fabio D'Auria ed è possibile che spesso non ve ne siate nemmeno accorti: vi invitiamo a iniziare a prestare ancora più attenzione ai credits delle varie storie, per godervi in maniera ancora più consapevole l'operato di un altro prolifico alfiere del "Marvel made in Italy".


Per adesso, però, gustate questo video, che documenta l'attività di rendering realizzata da Fabio su una bella tavola del disegnatore Al Barrionuevo per il # 5 della miniserie "Avengers: Solo": un documento interessante per chi è semplicemente curioso di saperne di più su come si colora in digitale un fumetto, ma specialmente per tutti gli aspiranti coloristi desiderosi di imparare qualcosa di nuovo.

Fan Art: Punisher di Alberto Arzeni

Punisher di Alberto "Rashetti" Arzeni

Matteo Scalera disegna "Secret Avengers"

Attraverso l'aggiornatissimo (in inglese) blog dell'autore ed il sempre prezioso sito IGN, siamo venuti a conoscenza di una bella notizia per tutto il movimento "Marvel made in Italy". Un disegnatore italiano entra nel giro delle serie dedicate ai Vendicatori: si tratta di Matteo Scalera, che inizierà a disegnare "Secret Avengers"!


Dopo aver legato la sua firma a Deadpool, l'artist nostrano sale a bordo della collana scritta da Rick Remender a partire dal # 29, disponibile negli States dal 25 Luglio, giusto in tempo per dare il via alla nuova saga che vedrà il gruppo dei "Vendicatori segreti" confrontarsi con i Signori del Male, storica nemesi degli Eroi più potenti della Terra. La colorazione delle tavole sarà affidata a Matt Wilson, il cui stile sembra davvero idoneo ad esaltare il lavoro del nostro connazionale, che si occuperà oltre che delle matite anche delle chine.


Nell'intervista rilasciata a IGN per presentare il nuovo team creativo, lo sceneggiatore ha speso parole entusiaste nei confronti di Scalera, lodandone sia il tratto sia le capacità di "narratore per immagini", grazie agli innati ritmo e dinamismo delle sue tavole: un "biglietto da visita" davvero prestigioso, per questa grande sfida che l'autore italiano è già pronto ad affrontare, come dimostrano anche le immagini riprese in questo aggiornamento. Un'opportunità davvero ghiotta e meritata, che darà la possibilità al nostro disegnatore di dimostrare tutto il suo talento, in questa nuova prova che catalizzerà sul suo lavoro l'attenzione della critica e del grande pubblico!

Fan Art: Iron Man di Danilo Angeletti

Iron Man di Danilo "Diablo" Angeletti

25 anni per "L'Uomo Ragno" in Italia

Da pochi giorni è disponibile in edicola ed in fumetteria il numero 582 di "Spider-Man", albo che festeggia i 25 anni in Italia dell'Uomo Ragno nella sua "era moderna". Dopo i fasti del lungo periodo di pubblicazioni ad opera della mitica Editoriale Corno di Luciano Secchi, che ha portato nel nostro paese il fantastico mondo della Marvel, i super-eroi della "Casa delle Idee", con in testa il suo portabandiera aracnide, sono tornati a far capolino nelle rivendite italiane nel Maggio del 1987 ad opera della Star Comics, con l'albo "L'Uomo Ragno" # 1, intitolato "Il signore dei 1000 anelli".


L'attuale pubblicazione dedicata a Spidey si colloca in perfetta continuità con la collana lanciata venticinque anni fa dall'editore perugino, non solo per quel che riguarda la numerazione della serie, ma specialmente per i nomi che stanno dietro a questo successo. Con la nascita di Marvel Italia nel 2004, infatti, la testata del tessiragnatele ha proseguito la sua marcia con "L'Uomo Ragno" # 141 ("Genesi selvaggia") e lo stesso ha fatto qualche anno dopo, alla nascita del marchio Panini Comics. Dietro a queste tre "vite", però, c'è stato sempre il gruppo creativo che ha ruotato attorno alla figura di Marco Lupoi, che da semplice appassionato ed esperto di comics che alla fine degli anni '80 curava l'editing della serie di Spider-Man, da tempo è diventato il direttore editoriale di Panini Comics a livello globale, seguendo la pubblicazione degli eroi Marvel in tutto il pianeta. La redazione che lo accompagna, nel corso degli anni si è ampliata in continuazione, raggiungendo oggi un numero tale da poter curare direttamente da Modena le sempre più numerose pubblicazioni Marvel non solo in Italia, ma anche in Francia ed in Germania, con un occhio attento a Spagna, Inghilterra, Russia e Brasile. Ma "L'Uomo Ragno" italico vanta da sempre alcuni punti fermi di grande spessore, come l'editor Max Brighel, il traduttore Pier Paolo Ronchetti ed il letterista Fabio Ciacci, primi artefici di questa "storia d'amore" fra Spidey ed i suoi lettori che ormai va avanti da un quarto di secolo.


Proprio nell'anno in cui cade anche il 50° compleanno di Spider-Man negli States, oggi si festeggia il venticinquesimo anniversario italiano di avventure, sogni su carta e grandi poteri (da cui... ehm... derivano sempre e comunque grandi responsabilità, a dispetto del passare degli anni...) con questo albo anniversario, che parte proprio sotto il segno del "Marvel made in Italy": quale maniera migliore per brindare tutti insieme se non con una copertina firmata dal grande Gabriele Dell'Otto?

 

Fan Art: Deadpool di Davide Ferri

Deadpool di Davide Ferri

Mentre la terra trema...

Sono settimane difficili quelle che si stanno trascorrendo in Emilia. La terra trema senza sosta da più di quindici giorni. A scosse dalla potenza devastante, che hanno raso al suolo interi paesi, se ne alternano altre di entità più lieve, ma costanti. Una presenza ingombrante, che condiziona la vita di tutti i giorni, anche nelle piccole cose, lasciando un senso di impotenza e fragilità. Ciascuno tenta di continuare le proprie attività quotidiane, provando a non pensare a cosa è successo e potrebbe succedere ancora, da un momento all'altro, ma basta anche solo un piccolo movimento inatteso o uno strano rumore a interrompere questa voglia di normalità. Un malessere sottile e diffuso, una paura nascosta nell'intimo, che coinvolge un po' tutti. Non c'è bisogno di molte parole, basta guardarsi negli occhi. Però la vita deve andare avanti e non è una frase fatta. E' una necessità. Perché se è vero che non si può nulla per fronteggiare la forza dirompente della natura, se non lavorare sulla prevenzione e sulla sicurezza, è altrettanto vero che bisogna provare a mantenere il controllo della propria esistenza, per non sentirsi in balia della fatalità.


E' questa stessa atmosfera che aleggia a Modena nella redazione di Panini Comics, un luogo abitualmente più spensierato e piacevole, in cui di solito molte persone svolgono serenamente il proprio lavoro. In molti sono addirittura riusciti a realizzare i loro sogni, facendo della propria passione anche la propria professione, impegnandosi ogni giorno al massimo e trasudando amore per quello che fanno. Tutti speriamo che la situazione torni presto alla normalità, per continuare a dare sempre il meglio di noi stessi.


Onestamente non sappiamo se con le nostre parole siamo riusciti a dare la dimensione di ciò che sta accadendo anche nel nostro piccolo, al di là di quello che tutti avranno già avuto la possibilità di sapere attraverso le storie di disperazione e le terribili immagini fatte circolare senza sosta dai mezzi di informazione. Ma vengono in nostro aiuto le parole che Marco Lupoi, direttore editoriale di Panini Comics, ha affidato alla pagina ufficiale su Facebook della casa editrice, un'analisi lucida, ma piena di sentimento, che probabilmente vi aiuterà a comprendere meglio la situazione...


Cari lettori di Panini Comics,
come molti di voi sapranno, tra la notte del 20 maggio e la mattina del 29, due terremoti di devastante entità hanno colpito l’Emilia, a pochissimi chilometri dalla nostra sede di Modena. Se il primo sisma è avvenuto di notte e ha avuto relativamente meno ripercussioni, il secondo ci ha colpiti alle 9.00 della mattina, quando la redazione era in gran parte già al lavoro. Ci siamo trovati in pochi secondi a evacuare gli uffici, e dopo una mattina di continue scosse anche superiori a magnitudo 4 e 5, alle 13.30 la Panini è stata chiusa in maniera precauzionale per una mezza giornata, forse per la prima volta nella sua storia. Il nostro staff, che vive tra Modena, Reggio, Bologna e la bassa modenese, è rimasto indenne, anche se più di uno dei componenti della squadra ha perso temporaneamente l’agibilità della casa, e ha dovuto cercare sistemazioni di fortuna. In parecchi hanno scelto di lasciare la zona, specialmente se con bambini piccoli, e chi è rimasto al lavoro deve fare i conti con un grande senso di paura e con le scosse dello sciame sismico che ogni pochi minuti fanno sussultare le sedie (e il nostro cuore).
Siamo però ancora in piedi, a lavorare ai nostri/vostri fumetti, e a portare avanti questo mondo fatto di nuvolette e avventure e sogni di carta. Teniamo duro, perché se c’è una cosa comune a tutti coloro che a questa regione appartengono, di nascita o di adozione, è la forza di volontà, la voglia di vivere, la dolce testardaggine, la determinazione.
Voi ci siete stati vicino con messaggi e lettere, continuate a farlo mentre andiamo avanti, e la regione tenta con grande difficoltà a rialzarsi e a reagire, nonostante la prosecuzione di uno sciame sismico che sta mettendo alla prova anche gli spiriti più tenaci.
Ma come si dice qua, “teniamo botta”. E con un bel po’ di giornalini e di sogni che continuiamo a produrre ogni giorno, cerchiamo di prenderne un po’ anche per noi, e di tenerceli stretti, anche nelle notti più agitate.
Un abbraccio a tutti,
MML


Dopo queste belle parole, non ci resta che stringerci in un sentito abbraccio alle famiglie delle vittime del sisma ed a chi in questa tragedia ha perso tutto, vite spezzate o da ricostruire, che non devono essere abbandonate e che hanno bisogno anche del nostro sostegno. Chiunque può contribuire in maniera concreta e immediata tramite il sistema degli sms solidali da inviare al 45500 o attraverso un versamento, ma anche il popolo del fumetto si è attivato su più fronti, organizzando aste e attività benefiche. Fra queste vogliamo ricordare i progetti nati sul web di "Comics4Emilia" e "Comicout", che vi invitiamo a supportare, per restare vicini a chi, in questo momento, ne ha davvero un gran bisogno.


Foto: i resti del duomo di Mirandola, crollato dopo il sisma del 29 Maggio (tratta da Tg24 Sky).

Carmine Di Giandomenico su "Iron Man & I Vendicatori" # 50

Il primo Annual della serie "Invincible Iron Man" è un albo davvero importante per la storia della Marvel. Si tratta, infatti, del primo fumetto della "Casa delle Idee" ad essere distribuito in contemporanea sia in formato cartaceo sia in formato digitale, un vero pioniera nella nuova era dei "digital comics", che non equivale ad una migrazione del nostro media preferito dalla fisicità dei comic-book all'intangibilità degli e-comics, ma alla coesistenza di queste due modalità di fruizione, molto simili, ma al tempo stesso molto diverse fra loro.


La storia vede adesso finalmente la luce anche in edizione italiana all'interno dell'albo "Iron Man & I Vendicatori" # 50 ed è per noi fondamentale segnalarla, oltre che per il discorso distributivo sopracitato, specialmente perché è magistralmente illustrata da Carmine Di Giandomenico. L'avventura scritta da Matt Fraction è interamente dedicata al Mandarino, storico avversario di Tony Stark, ed è incentrata sulla realizzazione di un film dedicato alla sua vita. O meglio, sull'esistenza che il Mandarino avrebbe desiderato avere e attraverso la quale vorrebbe essere conosciuto e ricordato, sebbene antitetica rispetto alla realtà. Per realizzare la pellicola, il detentore dei mortali anelli del potere rapisce il più famoso cineasta asiatico, che viene sottoposto ad angherie e torture psicologiche al limite della sopportazione umana, sino ad una conclusione a dir poco tragica, che mette a nudo la brutalità e la malvagità senza limiti del protagonista.


Il risultato è un fumetto cupo e disperato, che si svolge spesso su due piani narrativi paralleli, impresa difficile da rendere a livello visivo, ma che il nostro connazionale gestisce in maniera impeccabile. Grazie ad una sapiente regia della tavola, infatti, Di Giandomenico sviluppa il racconto in maniera fluida e chiara, garantendo alla storia ritmo e leggibilità. Al di là del tratto estremamente elegante e personale, capace di palesare l'atmosfera di ambiguità e puro terrore che permea l'intera avventura, è proprio l'arte sequenziale a diventare centrale nelle sue tavole. A pagine altamente dinamiche e di impatto immediato, infatti, se ne affiancano molte altre in cui le vignette si incastrano e si sovrappongo a creare un mosaico ricco di soluzione e invenzioni strutturali, fondamentali per rendere giustizia alla complessità dello script ed alle differenti esigenze delle scene.


Nello scegliere questo episodio per festeggiare il cinquantesimo albo di "Iron Man & I Vendicatori", che trovate adesso in edicola ed in fumetteria, l'editor Giorgio Lavagna ha avuto proprio ragione ed ha reso l'albo anniversario della serie davvero imperdibile non solo per gli appassionati storici dell'eroe in armatura tecnologica, ma anche per i fan del fumetto "Marvel made in Italy" e , più in generale, per chiunque ami il mondo del fumetto.

Fan Art: Daredevil vs Bullseye di Piero Mangialardi

Daredevil vs Bullseye di Piero Mangialardi